9 mar 2012

Come Diventare una Cipolla Senza Versare una Lacrima?



Non so cosa accade di preciso nel resto di Italia. Posso assicurarvi che nella mia città ci sono continui e insopportabili  sbalzi di temperatura. Nulla di nuovo per il pazzerello mese di marzo... eppure sembra che puntualmente ce se ne dimentichi!
Quante di voi in queste mattine restano un po' (troppo) perplesse davanti all'armadio pensando "Ma-come-mi-vestooooo??"

Purtroppo nè io nè voi vedremo piombarci nella stanza Enzo e Carla a servirci la soluzione su un piatto d'argento. Per non parlare che questo periodo dell'anno mi manda in crisi mistica:ci si inizia a spogliare. E se durante l'inverno ci siamo nascoste sotto maglioni extralarge e inguainate nei collant, ora dobbiamo fare i conti con tessuti che si assottigliano e si riducono fino a trasformarsi in un micro bikini.
Tranquille, per fortuna ci vuole ancora tempo (fiuuuuuf!). Un problema alla volta!

Innanzi tutto è bene fare una semplice operazione. Prendere tutto ciò che è ormai troppo pesante, come i maxipull a collo alto o quelli grossi a trecce e riporli in fondo all'armadio, nei cassetti più bassi, insomma spostarli dove non diventino distrazione e perdita di tempo al mattino. La neve ha smesso ormai di cadere, li rivedremo l'anno prossimo. Bye bye! Riducendo la scelta, avremo di certo le idee più chiare.

La primavera anche se pochi giorni fa ci ha ricordato la sua esistenza, regalandoci giornate calde e quasi venti gradi, non arriverà fino al 21 marzo. Vestirsi a strati è una scappatoia utile, per non restare traumatizzate durante i mezzi tempi.

Se fatto nel modo giusto oltre ad avere risultati di perfetto camouffage degno di una grande stylist, vi donerà un look divertente ma raffinato. Non abbiate paura delle lunghezze degli abiti troppo diverse, in quanto sono una delle tendenze del momento. 

Top e t-shirt sono utilissimi per cominciare l'opera di "stratificazione". Perfetti in ogni materiale, seta, jersey, cotone... non sono mai troppi. Potrete sovrapporne uno sull'altro, utilizzarlo semplicemente sotto una camicia o un pull. Possono essere il tocco di colore per schiarire il vostro look. 
Sovrapponete una camicia, un cardigan e strizzate il punto vita con una cintura o con un foulard fantasia. 
Una valida alternativa può essere anche un pulloverino sottile a cui aggiungere un gilet. 
Se in ufficio avete l'obbligo della giacca perché non drammatizzare con un abitino di maglia? 

Piove?  Se siete stufe di portare pantaloni e leggins è il momento di indossare una gonna e sfoggiare per gli ultimi giorni i vostri comodissimi stivali preferiti. Tirate fuori le gambe e infilate un paio di collant! Perfetti anche con gli short o un abitino, sceglieteli divertenti colorati o ricamati, in fondo per arricchire un look troppo basico basta poco.

Lasciate a casa i piumini ed approfittate per indossare i cappotti, meglio ancora se rossi, arancio, blu, verdi... tirate fuori il colore!!

Completare il look con gli accessori è facile tanto quanto è fondamentale. Scegliete dettagli come una cascata di collane, un accumulo di bracciali, un maxi anello da cocktail (falso), una cintura sottile o borchiata... e sperimentatene l'utilizzo in maniera alternativa magari indossando una cintura gioiello come collana.

I foulard, riportati in auge da Dolce & Gabbana nella collezione SS 2012, possono essere indossati in mille modi diversi. Siate creative indossandolo in vita o per completare un'acconciatura. 

Nel look a strati l'unico limite è la vostra creatività! 




La moda è arrivata a un punto
in cui non servono divise,
ma pezzi unici e molto raffinati
che rendano la donna unica e inimitabile.
GIORGIO ARMANI





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